Durante la prima votazione gli aggressori, Robbie McKinnon e Hunter Hayes, sono giudicati innocenti da quasi tutti i giurati, solo una donna non crede alla loro versione dei fatti. Robbie e Hunter, infatti, dichiarano che la ragazza, Anissa Villapondo, è una prostituta che li aveva adescati, Anissa, invece, dice di aver chiesto un passaggio ai due ragazzi, per tornare a casa dal lavoro.

Ricontrollando tutte le prove e le dichiarazioni di tutti i testimoni, Veronica riesce a ricostruire i fatti e a dimostrare che Anissa Villapondo diceva la verità: si scopre, infatti, che uno dei testimoni dell'accusa, che aveva dichiarato di essere il protettore della ragazza, era stato corrotto dal padre di uno dei ragazzi, e in realtà non centrava nulla con l'aggressione. Uno alla volta i giurati si convincono che questa versione è quella giusta, condannando Robbie McKinnon e Hunter Hayes.

Indagando tra gli agenti, Keith scopre che i video in cui Lilly ed Aaron Echolls fanno sesso sono stati rubati da Leo D'Amato, che aveva bisogno di soldi per le cure a sua sorella, affetta dalla sindrome di Down.

Leo ha venduto i video a Logan, il quale, dopo averli visti, li ha distrutti.

Duncan e Veronica vanno a trovare Meg, appena uscita dal coma. Meg dice loro che i genitori vogliono toglierle il nascituro per darlo in adozione, ma lei vorrebbe scappare col neonato da sua zia a Seattle. Alla fine, Meg dice a Veronica che se le dovesse succedere qualcosa, non deve permettere che i suoi genitori abbiano la custodia.

Meg muore, ma la sua bambina sopravvive.